FUTSAL

FUTSAL SERIE C1, IL VALLI VOLA DOPO IL DERBY. COSMOS IN SCIA, SCHIO E ROSSANO CON LE… CASELLE PIENE

Due pareggi per le “bassanesi” Nove e United Rossano, mentre nel derby altovicentino il Valli di Trentin centra l’en plein di vittorie che lo conferma in testa con l’Hellas. Per lo Schio prima battuta d’arresto, ma con onore.

Tre partite, un derby, due pareggi nel carosello delle vicentine di serie C1 in occasione del terzo venerdì di battaglie sulla Linea Maginot tra futsal regionale e nazionale. A conquistare la posta piena solo la matricola d’autore Valli C5, che fa suo non senza sudare il derby della Val Leogra e dell’Altovicentino con lo Schio C5, con i giallorossi ospiti a Carrè a riempire l’ultima delle tre caselle rimasta vuota, dopo un successo e un pareggio, vale a dire quella amara delle sconfitte. Il “tandem bassanese” si porta a casa un punto per ruota: sia per Cosmos che per United si tratta del primo segno “X” della stagione. Dolceamaro per i novesi di Dal Santo, che così mantengono l’imbattibilità stagionale, ma non approfittano a piene mani del fattore parquet e perdono il piazzamento in vetta. Dolceamarezza condivisa con i “cugini” rossanesi di Stefano Gaccione, il cui punticino esterno a Verona non sarebbe indigesto, non fosse per i tre gol di margine (4-1 il parziale) dilapidati.

3° turno

VALLISCHIO 4-1 (V: Resner 2, Iadini, Mielo. S: De Chiara)
VERONA-UNITED ROSSANO 4-4 (Shabani 2, Khouch, Fincato)
COSMOS NOVE-TIEMME GRANGIORGIONE 3-3 (Sebbar, Minchio, Guglielmi)
CALCIO PADOVA-GIFEMA DIAVOLI 1-4
DIBIESSE MIANE-HELLAS VERONA 2-5
FUTSAL GIORGIONE-ANNIA SERENISSIMA 6-1
A5 SPINEA-ACRAS MURAZZE 2-2

Sbalchiero, portiere Under dello Schio

 

DERBY DEL NORD. Secondo derby nelle prime giornate per il “cartello” delle vicentine d’assalto in C1, “prima volta” da condividere per le vicine di casa Valli e Schio. Match sostanzialmente corretto ma niente effusioni sul parquet di Carrè, con i locali biancoblu che ritrovano Ruzza tra i pali (esordio stagionale in campionato),  pur restando privi di Rossi e C. Lambert Sanchez. Ospiti senza l’esperto Grotto e con qualche acciacco tra i “teen”, partita fin da subito avvincente con un numero di Rogerio (Mielo) a sbloccarla battendo Keric. Staffetta over/under tra i pali per entrambe le formazioni, raro nelle altre categorie vedere all’opera 4 portieri nel corso di un singolo match. Mentre disquisiamo il quintetto biancoblu raddoppia con Resner abilissimo a sfruttare un’indecisione altrui e mettere una staffilata rasoparquet nell’angolino basso. Sullo 0-2 reazione d’orgoglio dello Schio che spinge con più personalità ma sciupa 2-3 palle gol interessante, mentre il Valli appena vede “luce” scarica palloni verso il baby Sbalchiero (super partita la sua all’esordio addirittura assoluto nel futsal!) che sventa ciò che può, capitolando però sulla punizione a due Mielo-Resner con il brasiliano “biondo” a scaricare in porta per la doppietta personale.

Si va al riposo dunque sul 3-0, e con i giallorossi che al rientro in derby smuovono il punteggio sull’asse Djordjevic-De Chiara, con il mancino a insaccare e qualche altra interessante sortita in zona gol. Anche se è il Valli a “cubizzare” le azioni saliente eleggendo il giovin portiere a baluardo che capitola solo di fronte al duetto di fino tra D. Lambert Sanzhez e Iadini, cosicchè l’ex Compagnia festeggia il primo sigillo personale con la nuova maglia. Nella ripresa la banda di Diego Albertini si porta in spogliatoio un parziale di 1-1 che non porta punti ma morale, nonchè gli applausi del pubblico di fede Schio. Sugli spalti, va detto, sottolineato ed elogiato, almeno 300 vicentini a godersi il confronto. Per il Valli trasferta nella tana “diabolica” del Gifema a Trebaseleghe venerdì prossimo. Con la palma del miglior attacco di C1 da esibire: 20 reti in tre match! Per lo Schio ritorno al Palalanzi, dopo il pari dell’esordio casalingo occasione ghiotta per regalare punti e sorrisi al club e ai tifosi ospitando l’A5 Spinea, riedizione dei playout del maggio scorso…

 

DICA 3-3. Partita altrettanto bella e forse più quella tra Cosmos Nove e Tiemme Grangiorgione, che si racconta forgiata sul classico “un tempo per parte” e con risultato sempre in bilico. Dopo due primi passi vincenti nel torneo la squadra di casa approccia bene al match, conducendo sempre nel punteggio e concludendo sul 3-2 la prima frazione di gioco. A segno in avvio Sebbar (3° gol dell’anno per lui), raggiunto da un tiro Turiaco, poi i vicentini si affidano ai proprio cecchini: Guglielmi di rabbia scarica in rete un rigore e Minchio un tiro libero (dopo il 2-2 firmato Shala, ex Isola, da azione d’angolo). Primo tempo da montagne russe con pali colpiti da entrambe le squadre nell’arco della gara, montagne di palle gol anche nella ripresa in cui Gulizia-Turiaco-Iglesias-Shala attaccano a viso aperto, collezionando appunto legni (due di Turiaco) ma anche lasciando il fianco scoperto: dopo il 3-3 del bomber trevigiano a suon di ripartenze il Cosmos sfiora il gol-partita con De Mello: dribbling a saltare il portiere ma palla poi sul palo. Banco di prova importante per le ambizioni di Dal Santo e i suoi: venerdì appuntamento a Verona contro una delle due leader, l’Hellas del “colosso” Ortega.

Matteo Guglielmi (Cosmos Nove), a segno su rigore nel 3-3 di venerdì. Qui in maglia Schio la scorsa stagione (foto Dotsports)

 

PRIMA IL NULLA POI LA TEMPESTA. Match bizzarro e forse più nel capoluogo scaligero, con il Verona C5 che ospita lo United Rossano. Ad un primo tempo inchiodato sullo 0-0, ma con due tiri liberi non sfruttati dai padroni di casa, fa seguito una ripresa in cui i gialloblu di Gaccione sprintano sul 4-1 dopo lo sberlone iniziale: quattro reti in serie che sembravano indirizzare l’incontro a favore di Shabani (double, con lui Fincato e Kouch i marcatori nella ripresa) e compagni, che però hanno dovuto fare i conti con un calo fisiologico e soprattutto con le motivazioni forti dei veronesi, guidati da uno scatenato Boateng (tripletta), uno dei cannonieri del torneo: 4-4 e 4 anche i punti in classifica per i rossanesi. Venerdì in casa si attende il Futsal Giorgione di Robson Marani e del baby bomber Brunelli.

Il super impianto dell’Agsm Forum di Verona con la squadra di casa e lo United Rossano in pista (immagine da Pagina FB ufficiale)

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Omar Dal Maso