FUTSAL

ANCORA JUANFRAN “LAST-SECOND MAN, I BIANCAZZURRI IMPATTANO SUL 5-5 IL MATCH CON IL SEDICO 

Scritto da Federico Formisano

CARRÉ CHIUPPANO – GIORIK SEDICO 5-5

CARRÉ CHIUPPANO: Massafra, Epp, Moscoso, Caretta, Mello, Fritsch, Pedrinho, Liberti, Juanfran, Josic, Leo Senna, Lari All. Valter Ferraro
GIORIK SEDICO: Sponga, Rossetto, Mazzucco, Storti, Er Raji, Focosi, Dos Santos, Bottega, Kovacevic, Vitinho, Lambarki, Cleber All. Cristian Renon
MARCATORI: 1’ Pedrinho (C), 13’ Focosi (S), 19’ Leo Senna (C); 8’ ST Liberti (C), 9’ ST Focosi (S), 11’ ST Er Raji (S), 20’ ST Storti (S), 20’ ST Lari (C), 20’ ST Dos Santos (C), 20’ ST Juanfran (C)
Un folle match contro il Giorik Sedico conferma ormai la specialità del laterale spagnolo nel confezionare reti decisive negli ultimi istanti di gioco. A segno per il Carrè Chiuppano anche Pedrinho, Leo Senna, Liberti e Lari; doppietta di Focosi, reti di Er Raji, Storti e Dos Santos per gli ospiti. In classifica si fa sotto l’Hellas Verona, che sale a -1 dal team biancazzurro.
Dopo cinque gare nel giro di diciotto giorni con annesso scontro diretto con la capolista Altamarca, qualcuno potrebbe pensare che il tour de force per i nostri ragazzi possa esser giunto agli sgoccioli: al contrario il team di Mister Ferraro è atteso da diversi altri match d’importante caratura, cominciando dall’ impegno con l’ostico Sedico, fino ad arrivare al big match di martedì 2 marzo con l’Hellas Verona. In mezzo le sfide con Maniago, Palmanova e Pordenone. Poco spazio per rifiatare e ancor meno per concedersi di sbagliare, visto soprattutto l’ottimo rendimento delle dirette concorrenti. È indubbiamente il periodo più delicato dell’intera stagione, occorrerà tirare fuori gli artigli ed una grande cattiveria agonistica per imporsi in graduatoria.
Si comincia con un avversario in salute, attualmente quinto in classifica e che certamente non renderà la vita semplice al Carrè Chiuppano, come successo anche nel match d’ andata. I biancazzurri appaiono però scesi in campo col giusto atteggiamento e lo testimonia la rete messa a segno da Pedrinho dopo nemmeno un minuto su suggerimento di Epp. Ottimo approccio al match da parte dei padroni di casa che con Juanfran vanno vicini anche al raddoppio, trovando però Kovacevic a sbarrare la strada col ginocchio. Dalla parte opposta reazione del Sedico targata Focosi, con Massafra abile in allungo a murare la conclusione.
Decisivo l’estremo difensore pugliese anche sul destro di Vitinho, mentre nulla potrà al 13’ quando, dopo un palo colto da Liberti, sarà Focosi ad impattare per il Sedico con un sinistro dal limite dell’area. Non ci sta il Carrè Chiuppano, che ci prova prima con Juanfran e poi con Lari (colpo di tacco) e Liberti, trovando sempre pronto un ottimo Kovacevic. Ma al termine di un lungo arrembaggio arriva il nuovo meritato vantaggio per i ragazzi di Mister Ferraro, grazie al brillante scambio al limite dell’area tra Lari e Senna, con il tap-in a porta vuota del brasiliano.
Si va dunque al riposo sul risultato di 2-1, dopo un primo tempo a tratti spettacolare, giocato con grande intensità da entrambe le squadre.
Stesso canovaccio in avvio di ripresa, con le due formazioni decisamente più propense a sviluppare trame offensive piuttosto che a contenere. Un insidioso sinistro di Juanfran va a sfiorare la porta difesa da Kovacevic, mentre è Dos Santos a mettere alla prova i riflessi di Massafra, con una pregevole girata sulla quale è attento l’ estremo difensore biancazzurro. Poco dopo il Carrè Chiuppano piazza l’allungo: all’ ottavo minuto, numero di Liberti tra due avversari, scambio con Moscoso e appoggio a porta vuota per il 3-1.

Ferraro mister del Carrè

Un minuto più tardi è però ancora Focosi a riportare a galla i propri compagni: punizione battuta da Dos Santos e mischia risolta dal pivot italo-brasiliano, complice anche una disattenzione difensiva dei padroni di casa. All’ undicesimo, azione personale di Er Raji che salta Juanfran e batte Massafra col sinistro per la rete del pareggio ospite. Una gran seccatura per i biancazzurri, che sciupano così un doppio vantaggio nel giro di due minuti.
Si riaffacciano nuovamente in avanti i ragazzi di Mister Ferraro con una conclusione di Pedrinho che viene deviata in corner da Cleber.
Ma il Sedico quest’oggi fa proprio sul serio, squadra abile e cinica, in particolar modo a sfruttare ogni minima sbavatura avversaria. Scocca l’ultimo minuto di gioco ed un errore in disimpegno di Senna spalanca la strada del gol a Storti, che con un preciso sinistro supera Massafra. Match deciso e sconfitta beffarda per il Carrè Chiuppano? Tutt’altro, solo l’inizio di una clamorosa ed infinita girandola di emozioni, tutte nel giro di un minuto.
A diciassette secondi dal termine trova il pareggio Lari (schierato come quinto di movimento) su assist delizioso di Juanfran. Pochi attimi dopo Liberti perde palla, consentendo a Dos Santos di colpire comodamente a porta vuota (5 secondi dal termine). Infine, a soli 2 secondi dal gong finale, è Juanfran a sfruttare un angolo battuto da Senna per siglare il definitivo 5-5. Lo si può ormai chiamare l’uomo della provvidenza il laterale spagnolo, sembra quasi il deja-vu del match di Vazzola, con la sola differenza che quella rete valse due preziosi punti in più. Importante comunque per i biancazzurri salvare il match e portare a casa un punto contro un avversario preparato ed ostico come il Sedico.
Termina dunque 5-5 tra l’ estasi e lo stupore di tutti i presenti, un mix di gioie e rimpianti, di emozioni contrapposte tra loro, un qualcosa che nello sport non si vede spesso. Al di là dello svilupparsi dell’incontro, è un pareggio che rende più impegnativa la situazione in classifica, viste le contemporanee vittorie di Altamarca, Verona e Pordenone. La capolista di fatto si allontana e gli scaligeri si portano ad una sola lunghezza dal team guidato da Mister Ferraro. Ora il margine d’errore è davvero ridotto, occorre iniziare a rimontare partendo già dal match di mercoledì, in cui affronteremo in trasferta il fanalino di coda Maniago nel recupero della decima giornata (già giocata da tutte le altre squadre). Crediamoci, il tempo non manca!
Marco Marra

Sull'Autore

Federico Formisano