Prima Categoria

Il match clou fra Pedemontana e Monteviale finisce in parità: cambia ancora la testa della classifica

PEDEMONTANA – MONTEVIALE 1 – 1

PEDEMONTANA: Zanconato, Dal Zotto (dal 45’ st. Passuello), Palmadessa, Rinfieri (dal 32’ st.Campese), Sartore, Piovan (dal 42’ st. Tecchio), Frigo (dal 24’ st. Dal Santo), Apolloni, Chemello (dal 38 st. Zanella), Stupiggia, Battaglin. Allenatore Remonato Vladimiro.

MONTEVIALE: Erba F., Rainaldi, Fait (dal 24’ st. Porcellato), Shkembi, Cantarello, Perucca, Arcaro (dal 34’ st. Penzo), Cisco (dal 12’ st. Maiova), Marzari, Erba (dal 18’ st. Belloni), Menegon. Allenatore: Lazzaron Denis.

Reti: al 58’ Frigo (PED), al 78’ Marzari (MTV)

Ammoniti: Frigo, Apolloni (PED), Cantarello, Perucca, Menegon (MTV)

Recupero: pt. 1’, st. 3’

Arbitro: Alessandro Dallagà di Rovigo.

Domenica 8 dicembre 2019 la gara clou del girone C di prima categoria è senza ombra di dubbio la partita che si gioca a Chiuppano tra la squadra di casa della Pedemontana e il Monteviale. Le due squadre sono appaiate a 25 punti in testa alla classifica ed entrambe aspirano già da qualche stagione al salto di categoria.

I locali si presentano con un ruolino di marcia invidiabile per le gare in casa con 19 punti in saccoccia frutto di sei vittorie e un pareggio, e come se non bastasse hanno anche messo a segno in queste 7 gare ben 20 reti con una media di quasi tre gol a partita, inoltre particolare non di poco conto vantano il migliore marcatore del girone con Battaglin che ha realizzato 12 reti, un gol a partita.

Gli ospiti comunque non sono da meno, e valutando il curriculum delle gare esterne su sei incontri hanno realizzato 9 punti, due vittorie tre pari e una sconfitta. Certo giocare fuori dalle mura amiche non è certo facile ma se consideriamo la media inglese è proprio questa che pone il Monteviale al primo posto con un +1. Inoltre a differenza della Pedemontana i gol realizzati dagli avanti ospiti sono suddivisi in egual misura tra Arcaro e Marzari, questa può essere un’arma in più nelle mani di mister Lazzaron per trovare la via della rete.

Oggi a Chiuppano troviamo una buona cornice di pubblico, oltre le 100 persone ad assistere a questo incontro è il segnale che la gara è sentita sia dai tifosi locali che dagli ospiti con circa 20 tifosi al seguito. Il terreno è in ottime condizioni e la temperatura ad inizio gara si aggira sui 7 gradi. A dirigere l’incontro è stato chiamato un fischietto, il signor Alessandro Dallagà di Rovigo, in ascesa nella griglia degli arbitri veneti, che ha diretto con buon polso avendo sempre in mano la gara.

Le due squadre si schierano con un modulo simile, un 4 – 4 – 2 per i padroni di casa, dove il bomber Battaglin è affiancato in attacco da Chemello, e il Monteviale con un  modulo speculare dove il 4 – 4 -2 a volte in fase difensiva diventa un 4 – 5 – 1 con l’arretramento di Arcaro  a coprire la parte alta dell’attacco della Pedemontana.

Il primo tempo è giocato soprattutto da entrambe le squadre in modo guardingo, con particolare attenzione a non scoprirsi, perciò il gioco che ne consegue è abbastanza asfittico, e di vere e proprie occasioni da rete non si possono raccontare. Detto questo comunque l’impegno dei 22 contendenti in campo è stato massimo, ma i due tecnici con gli schieramenti da come gli hanno messi in campo hanno preferito non rischiare. Di azioni degne di nota possiamo contarle sulle dita di una mano, e distribuite equamente tre le due squadre.

Il secondo tempo è stato sinceramente molto più interessante, dove i locali ad inizio ripresa con Frigo sulla sinistra, e a turno Chemello e Battaglin hanno provato a scardinare la difesa ospite, quando al 58’ a seguito di un fallo di capitan Cantarello nell’occasione viene anche ammonito, la squadra di mister Remonato usufruisce di un calcio di punizione sulla fascia sinistra dell’attacco. Cross al centro e primo tiro in porta salvato sulla linea da Perucca, la palla arriva sul destro di Frigo che in girata al volo trafigge Erba.

gol di Frigo

Frigo festeggiato dai compagni dopo il gol

Il gol dei padroni di casa ha l’effetto di dare una sferzata alla gara, ora il Monteviale deve recuperare, il mister cambia la disposizione in campo con l’innesto prima di Maiova per Cisco, poi di Belloni per Erba, passando così ad un attacco a tre punte. Il baricentro della partita lentamente si sposta sulla metà campo di casa, e si cominciano ad apprezzare alcune giocate in avanti degli attaccanti ospiti. Al 78’ l’arbitro assegna una punizione a pochi metri dal limite dell’area, si incarica del tiro Menegon, la palla viene respinta dalla barriera ma il gioco prosegue sulla sinistra dove lo stesso Menegon salta due avversari e di sinistro dal fondo mette un invitante pallone al centro. Marzari pronto in elevazione alla deviazione vincente, schiaccia la palla sulla sinistra del portiere Zanconato per il gol del pari.

colpo di testa di Erba

Gli ultimi 15 minuti, compreso il recupero vedono più Monteviale che Pedemontana, anche perché il tecnico Lazzaron manda in campo anche Porcellato e Penzo, per provare a fare il colpaccio, ma la difesa di casa tiene bene gli attacchi ospiti e al 93’ il buon arbitro Dallagà chiude il match.

Certamente il risultato di parità è un risultato che rispecchia quanto visto oggi in campo tra due squadre molto ben attrezzate, che hanno giocato a calcio cercando sempre di far girare palla, cercando le soluzioni sia nella fase offensiva che difensiva con un gioco corale e ben articolato. Da notare che nelle file della Pedemontana sono scesi in campo i nuovi arrivi del mercato di dicembre, il classe 99’ Palmadessa che ben si è disimpegnato in fase difensiva sulla sinistra, e Giacomo Dal Santo entrato al 24’ della ripresa reduce da un infortunio al ginocchio con uno stop di otto mesi. A Chiuppano era altresì presente in tribuna anche il neo acquisto del Monteviale Amedeo Foletto, che inizierà a essere a disposizione della squadra già dal prossimo allenamento di Martedì.

Una sguardo particolare alla classifica dopo il pareggio odierno tra le due oramai ex capoliste, troviamo il Le Torri ora davanti a quota 27, e a 26 Monteviale e Pedemontana. Inoltre a quota 23 lo Zanè che mercoledì prossimo deve recuperare la gara con l’Alto Astico Cogollo e potenzialmente potrebbe arrivare anche lui a quota 26. Una ultima curiosità per testimoniare quanto incerto sia questo campionato, questa è la quarta domenica di seguito che cambia la capoclassifica.

Sull'Autore

Federico Formisano