Prima Categoria

Il Sovizzo torna alla vittoria. A farne le spese è il Poleo

SOVIZZO – POLEO ASTE  2 – 0

MARCATORI: Pt 16’ Zanderigo, 24’ Dal Lago.

SOVIZZO: Meneguzzo, Colombo, Cailotto,  Marin,  Milan, Strobe, Zanderigo (Pellizzari), Randon, Shkembi, Gisaldi (Ceola), Dal Lago (Moro (Pegoraro)).

A disposizione:   Poletto, Meneguzzo D., Fantin.   Allenatore: Ciani.

POLEO ASTE: Pozzan, Trentin, Franzini (Danieli), Berlato (Vasic), Carlassara, Costa, Fabris, Girotto, Elmi, Pavan, Campana (Petrera).

A disposizione: Filippi, Sella, Palmadessa.  Allenatore. Sbalchiero.

ARBITRO: Cecconi di Venezia.

NOTE: Spettatori 40 circa.  Giornata gelida – Campo in buone condizioni.

RECUPERI: 2’ p.t. e 5’ s.t.

 

Il gelo era stato annunciato e puntualmente si è fatto sentire. La giornata non prometteva nulla di positivo infatti fino a tre ore prima della partita, una leggera nevicata ha imbiancato il terreno di gioco, perfettamente sgombro al fischio d’inizio. Padroni di casa in casacca rossa mentre gli ospiti sono in giallo nero.

Il Sovizzo torna alla vittoria dopo un digiuno che durava dal 3 dicembre, e lo fa con una perfetta gestione della gara; Zanderigo al 16’ e Dal Lago al 24’ del primo tempo colpiscono di rapina e marcano il doppio vantaggio e poi, controllando senza prendere rischi. Gli ospiti non sono rimasti a guardare ma la bontà del gioco espresso non ha avuto sbocchi in avanti dimostrando parecchie difficoltà in fase conclusiva.

Primo tempo. Fiammata ospite al 5’ con Pavan che accentrato non si fa pregare e tira dal limite: La conclusione termina a fil di palo. Sarà l’unico brivido corso nel primo tempo da Meneguzzo R., estremo di casa. Al 9’ risponde Gisaldi che si destreggia sulla destra e mette in mezzo per l’accorrente Dal Lago che non trova un buon impatto con la palla che gli rimane sotto e spreca così una ottima occasione.  Sovizzo in vantaggio al 16’: Gisaldi non controlla bene ma dall’errore nasce un velo per l’inserimento di Capitan Zanderigo che si invola tutto solo verso Pozzan: lo salta e deposita palla in rete. Gli ospiti si affidano volentieri al trottolino Pavan, ma quando il giovane Colombo gli prende le misure il Poleo si spegne. Il Sovizzo insiste e al 18’ è Shkembi che si inserisce sulla destra e mette in mezzo un pallone molto invitante ma a Dal Lago non riesce la conclusione. La caparbietà di Gisaldi porta un calcio d’angolo per il Sovizzo. Palla fuori per Zanderigo che mette in mezzo dove trova puntuale l’inserimento di Dal Lago sul primo palo che con un tocco di punta anticipa Pozzan e insacca. Il Poleo subisce il doppio colpo dei padroni di casa e stenta a rialzarsi rischiando anche di subire la terza rete prima, ancora con Dal Lago, che da sotto misura calcia tra le braccia di Pozzan, e poi con Gisaldi anticipato all’ultimo mentre stava per tirare a colpo sicuro. Solo in fase di recupero (46’), il Poleo si affaccia e dal limite Fabris conclude alle stelle.

Al riposo per l’atteso tè cado.

Ripresa… Una lunga fase di annullamento reciproco viene interrotta dal bel servizio verticale di Zanderigo per Gisaldi che conclude debolmente tra le braccia dell’estremo ospite. Al 20’st è Shkembi che arriva al tiro servito da Moro appena subentrato a Dal Lago: la conclusione del metronomo di casa è a lato. Al 30’st il Sovizzo rimane in dieci: Marin subisce il secondo giallo dal fin troppo pignolo Cecconi e deve uscire. Mister Ciani è costretto a togliere Moro (solo 15 min la sua presenza) ed inserire Pegoraro che può assicurare maggiore copertura alla squadra. Dal vantaggio numerico prova a prende coraggio il Poleo anche con l’inserimento di Vasic che in effetti vivacizza la manovra ospite. Il nuovo entrato ha una buona occasione al 35’st ma i suo diagonale da dentro area esce a lato. Insiste il Poleo e al 40’st può sfruttare una punizione da posizione invitante: Pavan calcia addosso alla barriera, la palla filtra ma Danieli, altro nuovo entrato, non ne sa approfittare. Ceola, che da poco ha sostituito Gisaldi, alleggerisce la pressione portando scompiglio con un veloce contropiede al 47’st, riuscendo a mettere i brividi a Pozzan, con il suo mancino velenoso che esce di poco alla destra dell’estremo ospite. 49’st, ultima possibilità per il Poleo per accorciare: dalla bandierina arriva un preciso cross che Trentin in buona elevazione, colpisce bene ma la palla esce alta sopra la traversa.

I cinque minuti di recupero scadono e il Sig. Cecconi di Venezia manda tutti sotto la doccia.

Gianfranco Scalzotto

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