FUTSAL

SERIE B FUTSAL: POSTA PIENA VICENZA, MESTRE FATALE ALLE VICENTINE!

|Foto di Copertina: Gianluca De Chiara, bomber di giornata per il Vicenza C5|

Mestre batte Vicenza 2-0, eppure non ci riferiamo alla sconfitta interna del Vicenza calcio, curiosamente nello stesso weekend, doppia sfida incrociata anche con le mestrine del futsal. Città di Thiene in casa col Città di Mestre, mentre il Cornedo ospite della Fenice Venezia Mestre. Due a Zero anche qui, perchè le veneziane vincono entrambe. Sorrisi in casa Vicenza, i biancorossi tornano alla vittoria dopo un lungo digiuno, al PalaVillanova Trentin ritrova il sorriso vedendo i suoi regolare il Rovereto di misura. Successo che diventa cosa gradita anche per i cugini thienesi, visto che i trentini rimangono fanalino di coda. Un passo indietro dopo i successi di una settimana fa per gli uomini di Albertini e di Gulizia, quest’ultimo particolarmente amareggiato per la sconfitta ed espulso nella concitata partita di sabato, sarà assente sul parquet di Belluno.

VICENZA – ROVERETO 2-1: Torna alla vittoria il Vicenza, davanti al proprio pubblico nello scontro diretto col Rovereto. E’ la doppietta di De Chiara a regalare il successo agli uomini di Trentin. Doppia marcatura nella prima frazione. Poi difesa a tenuta stagna, rientro ospite a poco più di 5′ dalla fine, ma Carraro e soci riescono a blindare il secondo successo stagionale.

Matteo Trentin: “Vittoria importante, sia per la classifica, sia per il morale. Il periodo non era affatto buono, riprendere a lavorare con una sconfitta alle spalle non è facile, quindi il successo di sabato ci ha fatto e ci farà bene. Penso sia una vittoria meritata, una partita dura, una delle classiche nelle quali prevale la squadra che sbaglia meno. Sabato abbiamo sbagliato davvero poco, l’abbiamo incanalata nel canovaccio tattico che avevamo preparato. Ora non deve cambiare nulla a livello mentale, nel senso che dovremo continuare ad imporci e migliorare di volta in volta.”

FENICE – CORNEDO 8-5: Partenza ad handicap per gli amaranto blu, 3-0 il primo parziale, poi risposta ospite con Aalders e Cabianca, e Cornedo vicino pure al pari in chiusura di frazione. Nella ripresa un gol per parte in apertura e gara ancora in bilico, Ragno in gol per il Cornedo. Poi allungo della Fenice con altre tre marcature, Radujkovic e Ragno provano a ricucire il gap col portiere di movimento, ma ora mai la contesa era sfumata.

Diego Albertini: “E’ stata una sconfitta dettata più da demerito nostro che merito loro, nel senso che sono stati bravi e cinici a sfruttare i nostri errori in fase di costruzione ed a tramortirci in ripartenza. Abbiamo approcciato male male, poi c’è stata una risposta, sotto tre a zero, l’abbiamo quassi riagguantata sul 3-2, rischiando il 3-3 prima della pausa. Ad inizio ripresa era importante rimanere stabili ed invece siamo caduti in ingenuità abbastanza gravi. Nonostante tutto la partita non ci era ancora sfuggita del tutto. Letale è stato il break di metà secondo tempo. Li proprio abbiamo perso lucidità, bravi loro a punirci. Abbiamo ritrovato qualcosa col portiere di movimento, ma la partita di fatto era andata. Tutto qua, in trasferta non riusciamo ad esprimerci allo stesso modo che in casa, manca ancora qualcosa, in generale una brutta prestazione.”

THIENE – MESTRE 2-5: Partenza migliore dei veneziani che dopo una prima fase di stallo bucano due volte in un amen con Sanchez. Thiene che prova a reagire, ma Mestre capace di issare sul 3-0 il parziale a fine primo tempo. Seconda parte che si apre col portiere di movimento per i padroni di casa, Zuccon accorcia. Poi gli ospiti però sedano le falle e vanno sul 5-1. Ininfluente il gol del 5-2 di Iglesias, mentre peserà di più il secondo giallo a Gulizia a due minuti dalla sirena.

Nicolas Gulizia: “Sono dispiaciuto per sabato. Personalmente mi sono innervosito tanto ed ho fatico a tenere il controllo della situazione. Vedo una squadra debole e fragile mentalmente. Credo che la partita di sabato fosse una grande opportunità. Come ti ripeto è negativo più l’aspetto mentale, eravamo partiti anche bene, cercando di imporre il nostro gioco. Alla prima occasione ci hanno segnato arrivando a calciare un rigore in movimento in pratica, anche sul 2-0 ci sono stati degli errori difensivi individuali. Chiaro che tre reti di gap a fine primo tempo per una squadra come la nostra è devastante. Sul 3-1 ci siamo sollevati, ma abbiamo consegnato a loro la partita nella prima frazione, “regalando” i primi due gol, dimostrando la fragilità di quest’anno. Il terzo ci può stare e sono stati bravi loro. Bisogna continuare a lavorare, il campionato è lungo, noi vogliamo salvarci e ci proveremo fino alla fine.

Ci tengo a chiedere scusa per il mio comportamento, da allenatore devo essere il primo ad infondere calma e tranquillità alla squadra, per il mio modo di essere giocando a volte è complicato. Mi dispiace inoltre per l’infortunio di Ouddach, non era mia intenzione, l’agonismo ti porta a volte ad alzare il livello di aggressività, spero non sia nulla di grave, mando a lui un grosso in bocca al lupo. Non ho mai avuto intenzione di fare male a qualcuno in carriera mia, sicuramente ero un po’ sopra il limite sabato.”

IL RESTO DEL TURNO

Sorprese nelle restanti partite del turno, si inceppa la giostra Petrarca Padova, sotto per lunghi tratti sul parquet di casa contro un Villorba in gran ripresa, alla fine sarà 5-5 con grande esultanza trevigiana. Secondo noi più che giusta, ma malvista dai patavini. Cade la seconda forza del campionato, il Mantova è piegato in casa 4-3 dal Maccan Prata e condivide la piazza ora col Mestre. Chiude il quadro la buonissima vittoria esterna del Belluno contro il Miti Vicinalis per 4-1.

Nel prossimo turno, trasferta a Belluno per il Thiene, il Cornedo ospiterà il Petrarca bramoso di riprendere lo sprint per la A2, mentre il Vicenza sarà ospite del Villorba.

(Grafica classifica: tuttocampo)

Andrea Benedetti Vallenari

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