Pro Vercelli- Vicenza 1-4
Pro Vercelli (4-2-3-1): Rizzo M.; Iezzi, Perrotta, Rizzo N., Anastasio; Iotti, Calvano (Louati dal 66′); Vergara (Gheza dal 93′), Laribi (Laribi dal 93′), Gatto (Rojas dal 66′); Arrighini (Guindo dal 81′). A disposizione: Valentini, Lancellotti, Corradini, Seck, Saco, Clemente, Emmanuello, Costanzo, Macanthony, Contaldo, Guindo, Gheza. Allenatore: Massimo Gardano
L.R. Vicenza (3-4-2-1): Iacobucci; Ndiaye, Pasini, Sandon (Bellich dal 82′); Dalmonte, Ronaldo, Jimenez, Begic (Oviszach dal 65′); Della Morte (Cavion dal 85′), Stoppa (Valietti dal 85′); Ferrari. A disposizione: Brzan, Confente, Corradi, Zonta, Giacomelli, Mion, Cappelletti, Tonin. Allenatore: Francesco Modesto.
Arbitro: Kevin Bonacina di Bergamo; assistenti Marco Toce di Firenze ed Emanuele Spagnolo di Reggio Emilia; quarto uomo Luca Cherchi di Carbonia
Reti: Stoppa(V) al 53′ Ferrari(V) al 54′ Ferrari (V) al 62′ Vergara (P) al 77′
Ammoniti: Laribi (PV) Sandon (Lrv) Louati (PV)
Note: serata fredda, terreno in sintetico
Modesto schiera il Vicenza come da previsioni ma affida la difesa della porta a Iacobucci preferendolo a Confente. In difesa c’è Ndiaye per l’infortunato Ierardi, mentre al posto degli squalificati Greco e Rolfini giocano Begic e Stoppa. Mister Gardano schiera una punta sola Arrighini ma incarica Vergara, Laribi e Gatto di sostenerlo.
il riscaldamento dei biancorossi
Parte meglio la Pro Vercelli che si rende pericolosa al 17′ con Gatto: Iacobucci raccoglie a terra. Due minuti Iotti centra per Arrighini che viene chiuso da Ndiaye. E al 21′ c’è il tiro cross di Arrighini che finisce alto sulla traversa. La pressione piemontese si chiude con un cross di Vergara che Gatto spizza di testa mandando fuori.
La partita cambia dalla mezzora in poi con il Vicenza che cambia passo e comincia a rendersi pericoloso: il primo squillo è al 32′ : il lancio di Pasini raggiunge Dalmonte che crossa basso in area per Ferrari che però non impatta bene sul pallone da pochi passi Al 37′ Ronaldo su punizione impegna Rizzo in un plastico intervento con palla in angolo e nel proseguio dell’azione Stoppa tira forte dal limite ma la palla picchia su Ferrari ed esce a lato. Infine al 43′ Rizzo para ancora su una bella conclusione di Sandon
Finisce un primo tempo che si può dividere in due parti: una prima in cui la Pro Vercelli ha fatto la partita senza riuscire ad impegnare Iacobucci ed una seconda parte in cui il protagonista è stato il portiere piemontese.
Al 49′ Laribi crossa, Arrighini spizza e Nicholas Rizzo il difensore arriva ad un niente dalla deviazione vincente. Al 52′ su lungo traversone di Calvano, Gatto colpisce di testa ma manda fuori. Ma nei minuti successivi il Vicenza da la zampata decisiva alla gara: sul capovolgimento di fronte clamoroso errore della difesa che regala palla a Stoppa che insacca a porta vuota. E sul contropiede successivo Della Morte centra in maniera splendida per Ferrari che realizza di testa. Il Vicenza va sul 2-0 (55 reti e miglior attacco per il Vicenza)
La prima reazione della Pro è con un cross per Laribi che non riesce a controllare e a concludere e sul nuovo capovolgimento di fonte il Vicenza realizza il terzo gol ancora con Ferrari servito sempre da Della Morte. E’ il 14 gol dell’argentino che attacca il suo record personale di 17 reti ottenuto lo scorso anno con il Pescara. Il Vicenza ha realizzato tre gol in 8 minuti!!!
Al 67′ Iacobucci si guadagna la pagnotta parando la conclusione di Iotti con Sandon che anticipa Vergara. Poi Iacobucci respinge di pugno la battuta d’angolo ma colpisce anche Perrotta che finisce Ko.
Al 71′ ci prova il neo entrato Rojas con una bella rovesciata deviata in angolo da un attento Iacobucci. E lo stesso Rojas (che oggi compie gli anni) ci prova anche su punizione colpendo in pieno l’incrocio dei pali.
E al 75′ la Pro Vercelli riesce a realizzare il gol del 3-1 che meritava: Vergara entra in area slalomeggiando tra i difensori (imbambolati) del Vicenza e piega le mani a Iacobucci che dopo aver fatto ottimi interventi stavolta non sempre del tutto incolpevole.
La Pro Vercelli ci prova ancora ma senza grande costrutto. Al 88′ Guindo entra in area e viene abbattuto ma per l’arbitro peraltro in buona posizione non è calcio di rigore. Le proteste della panchina portano ad un espulsione di un componente dello staff. Al 91′ Perrotta di testa colpisce benissimo e Iacobucci fa una parata mostre. E l’ennesimo contropiede del Vicenza regala a Ferrari l’emozione del terzo gol personale (15 mo in stagione) grazie all’assist di Dalmonte. Finisce 4-1 per i biancorossi che hanno sfruttato al meglio tutte le occasioni capitate. E raggiungono in classifica il Pordenone portandosi a 4 punti dalla Pro Sesto e a 3 dalla Feralpi con cui giocherà nel prossimo week end.
Questa la classifica della serie C:
Classifica: Pro Sesto 54, Feralpi 53, Lecco 51, Pordenone, Vicenza 50, Renate 45, Pro Patria 43, Arzignano 42, Juventus 41, Novara, Padova, Trento 40, Virtus Verona 39, , Pro Vercelli 36, Mantova, Pergolettese 35, Sangiuliano Albinoleffe 34, Triestina 26, Piacenza 25
