Prima Categoria

Colce-resa al 91′ a Thiene: il “vecchio” (Sy) e il “nuovo” (Benetti) portano i 3 punti ai rossoneri

Scritto da Omar Dal Maso

THENE-COLCERESA 2-1 (pt 1-0)

THENE: M. Pavan, Palermo, Rezzadore, Bassan, Sambastian, Zuliani, Sy, Parise (27′ st Maddalena), Benetti (24′ st Spanevello) Arras (42′ st Bizzotto), Manes (17′ st Pendin). All. Alessandro Munaretto (a disposizione Lanci, Gancearuc, Maccà, Mujikanovic, Cortelletti)

COLCERESA: Peruzzo, Farina (31′ st Toniazzo), Hu, Meda, Novello (45′ pt Villante), Signoretti, Guadagnini, Corrà (47′ st Cortese), Micheletto, Bertollo (32′ st L. Pavan), Bigarella.  All. Carlo Marin (a disposizione Stocco, Passuello, Ezzarzouri, Costacurta, Girardi).

RETI: nel primo tempo al 38′ Benetti (T); nel secondo tempo al 1′ Micheletto (C) e al 46′ Sy (T).
ARBITRO: Alessandro Maffeis di Vicenza
NOTE: 1° turno di campionato di Prima Categoria Girone C. Si gioca allo Stadio Miotto di Thiene (VI). Temperatura alle 15.30 al calcio d’inizio di 28°. Nessun espulso. Ammoniti Manes (T) Bertollo, Corrà (C). Angoli 6-10 (pt 5-3).

Il portiere Marco Pavan, tra i protagonisti del match

Omar Dal Maso
Thiene

Il nuovo – per non dire “rivoluzionato” – Thiene risponde Sy! all’appello proprio al suono della triplice campanella del primo giorno di scuola. Pardon, della prima giornata di campionato, in Prima (categoria). Rossoneri promossi grazie al gol del capitano della domenica d’esordio, combattente e scaltro a metterla dentro nel recupero, Colceresa che al cambio di classe (leggasi girone) rispetto alla stagione scorsa viene battuto sì (da Sy) ma tutt’altro che bocciato, vista la prova offerta assai robusta a tratti nel corso del match: dominato nei primi 15′ in avvio e nella ripresa, e mantenuto per il resto della partita in sostanziale equilibrio, dopo aver agguantato il pareggio al primo assalto della ripresa. A spronare i thienesi nel finale le iniziative dei neoentrati, abili a mettere quel paio di palloni insidiosi in area dopo la conquista di palle inattive in zona rossa.

Thiene in bianco con il Castello Colleoni stampato sulle maglie celebrative, Colceresa in giallo con l’aggiunta del rosso e del blu a celebrare i colori di Mason e Molvena. Tra gli ospiti la chioccia è il capitano con i suoi 36 anni, ben sette i “millennials” in campo. Bassan e Sambastian in rima i fuoriquota di casa, tutti figli degli anni ’90 gli altri in pista, ma è una squadra molto ringiovanita quella rossonera. Si parte con primi minuti a smadonnare per il sole che scotta, poi ad alzare la temperatura in campo sono gli ospiti. La prima lampadina è accesa da Bigarella al 3′ che mette dentro un tiro rasoerba toccato in angolo. Dal corner svetta Signoretti il capitano della ciurma in giallo, sfera in alto mare. Ci sono due punizioni poco oltre il limite più che interessanti a favore degli ospiti, tra il 10′ e il 15′, una deviata e l’altra parata facile da Pavan, portiere new entry a Thiene. I beniamini della patria delle ciliegie allenati da Marin stazionano con insistenza intorno e dentro l’area di casa, piazzano tre palloni sulla bandierina tenendo in apnea tutti sulle battute nel mucchio ma la difesa in bianco regge l’urto. Primo squillo di casa al 16′, con Manes attivo sulla banda sinistra da un bel lancio dalle retrovie, fermato in corner.

Alla sventola di Bassan (21′) deviata anche qui in angolo si aggiunge il colpo aereo ancora di Manes sulla sfera che aveva scavalcato tutti, rete esterna fatta ballare. Dopo l’avvio di gara impetuoso del Colceresa e la reazione dei padroni di stadio la partita sembra ristagnare senza più occasioni da segnalare, fino al lancio morbido di Parise in verticale, la difesa ospite “contava” sull’offside ma pare non muoversi in linea, l’ex Lakota Benetti attende il rimbalzo e supera il baby Peruzzo in uscita avventurosa con un pallonetto preciso di collo. Dal 38′ dunque Thiene in avanti e primo gol ufficiale in campionato firmato da uno dei volti nuovi. Non arriva subito la risposta dei gialli, ma al 46′ la gran galoppata di Micheletto stava per andare a segno, dopo aver vinto il duello sulla orsa con il difensore e con tocco in anticipo di punta sul portiere in uscita bassa, palla però toccata appena e la difesa sbroglia prima che Bertollo metta in buca dall’area piccola. Si fa male Novello, Marin deve così anticipare il primo cambio. Prima di andare a dissetarsi, c’è la chance però per il possibile 2-0, sul quinto corner pro Thiene palla che rimane al limite con Sy al calciare di forza, tiro ribattuto.

Allenatore ospite che evidentemente tocca i tasti giusti nello spogliatoio nel break, visto che il suo undici al rientro in campo suona le campane a festa subito. Micheletto riceve un bel pallone in area, con una finta di corpo elude l’intervento del marcatore, poi la calcia angolata di destro sul palo più lontano battendo Pavan che non ci può arrivare. Festa grande per i Colceresa-Boys e per il buon numero di sostenitori venuti al seguito a Thiene. Ospiti per la terza volta con una punizione da sfruttare a una ventina di metri dalla porta difesa da Pavan al 7′: calcia Guadagnini che non “guadagna” applausi per la telefonata al portiere ex Dueville.

Ancora Colceresa, per due volte tiri ribattuti dalla folla dopo due corner, ospiti che ne battono 5 in serie in meno di tre minuti. Ancora una volta ansia alle stelle ma Thiene tiene, fino a quando al 12′ prima e al 15′ è “San” Pavan per due volte a tenere il pari da solo: gran riflesso sul bel sinistro scoccato in caduta a terra da Micheletto da due passi, spaccata e risposta di piede su un secondo tiro sottoporta di Guadagnini dopo una serie di tiri nel caos, ci prova anche Meda al tiro ma la muraglia umana respinge. Il forcing ospite viene spezzato da una buona iniziativa sull’asse Arras-Benetti, cross tagliato del “biondo” di casa per Benetti che però colpisce tra collo e spalla, sul fondo (18′). A fil di palo la nuova stoccata poderosa di Meda dopo la sponda di un compagno (21′), Thiene che sembra lì e lì per cedere ma forse il Colceresa spreca troppe energie per raccogliere solo applausi, mentre Pendin e Spanevello proseguono il lavoro ai fianchi della difesa prima portato da Benetti e Manes, oltre a Sy che rimane della contesa. Maddalena, nel gioco a due tra subentrati da poco serve “Spane” che riesce a mettersela sul mancino d’ordinanza e la scaglia con il giro dove però il giovanotto tra i pali ospiti può arrivarci a mano aperta.

Match-ball anticipato al 39′ per il Colceresa sull’ennesimo angolo a favore della ripresa (ne batterà ben 7), ed è il capitano Signoretti a mangiarsi falangi, falangine e falangette per il colpo di testa dal secondo palo e da una manciata di metri dalla porta, che esce a una spanna dal legno. Ormai sembra che si navighi verso un pareggio che proprio schifo non farebbe a nessuno, ma Spanevello per la seconda volta si guadagna una punizione dalla tre quarti o poco più:  palla nel mucchio, Sy s’intrufola e la stoppa a seguire, poi l’aggiusta e la sbatte dentro in diagonale da due passi. Forse qualcuno la tocca prima di gonfiare la rete, fatto sta che il gol del 2-1 giunge tra capo e collo al Colceresa al 2′ dei 7 minuti di recupero. C’è la pallissima del 2-2, se la trova spedita per posta aerea Bigarella che arriva in corsa da dietro la folla e con tutti a fiato sospeso, saglia il collo destro al volo: sarà eurogol o niente per “Biga” e i suoi.

L’epilogo è la seconda ipotesi, minuto 52, si chiude il primo sipario per entrambe.

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Omar Dal Maso