Seconda Categoria

Seconda Categoria, Girone E: il punto dopo 21 giornate

Scritto da Federico Formisano

Il punto di Michael

Il ritornello è sempre lo stesso: due squadre al comando con un lieve vantaggio di un punto per la Virtus Plateolese ed il San Lazzaro ad inseguire. Il Telemar e il Bp 93 cercano di tenere la posizione. Soprattutto di non scivolare sotto i 7 punti di distacco per non rimanere fuori dai play-off. Con il Telemar che dovendo recuperare una gara conta di ridurre l’attuale gap. Nelle 6 gare del girone di ritorno la Virtus Plateolese ha sempre vinto tranne un pareggio con il Bp 93, Ha realizzato 9 reti e ne ha subite solo 2. Il San Lazzaro ha vinto 4 partite e ne ha pareggiate due con Fides e Campodorese, ha segnato lo stesso numero di reti e ne ha subite una sola. Il Telemar paga lo scotto della sconfitta con il Bp 93 ha pareggiato con la Fides e deve recuperare con il Cervarese.

Alle spalle delle prime 4  c’è uno stacco netto con la Campodorese, quinta, reduce dal pareggio con il BP 93 che difficilmente potrà agganciare i play-off visto che l’attuale distacco dal secondo posto è 15 punti. Ancora più staccate Cervarese e Maddalene.

In fondo alla classifica l’unico exploit dell’Altair non è servito a dare la sensazione che i gialloblu di San Pio X° possano sottrarsi al loro destino: 7 punti sono veramente pochi e fa paura sia il distacco sul Grumolo penultimo con 15 sia quello dal Motta quartultimo con 21 punti. Recuperare 14 punti in dieci gare per una squadre che ne ha fatti la metà in 20 sembra  veramente complicato.  Appare meno complicata l’impresa del Grumolo che è staccato dal Lampo di 5 punti e dal Motta di 6 lunghezze. Nell’ultima giornata è arrivata la significativa vittoria del Quinto che ha battuto il Grumolo mettendo una seria ipoteca sulla salvezza.

Le Cronache

Bp 93 – Campodorese 1-1  Una rete per parte e un punto a testa nell’atteso scontro diretto di alta quota tra il B.P.93 e la Campodorese.
Un 1-1 che lascia invariata la classifica di entrambe le compagini ma che frena le velleità-playoff dei ragazzi di Alessandro Belloni, sempre saldi al quinto posto solitario del girone E di Seconda Categoria ma ad oggi estromessi dagli spareggi-promozione per i 15 punti di distacco dalla seconda piazza del San Lazzaro Serenissima.
Prestazione maiuscola per la Campodorese, che mette sotto i quotati rivali disputando un match da applausi: dopo un primo tempo molto combattuto, gli ospiti recriminano per un clamoroso rigore che l’arbitro non concede per un evidente fallo di mano su cross di Giacomo Pauro.
La Campodorese carica a testa bassa e all’83’ riesce a sbloccare il risultato con una sublime azione tutta in velocità: Mattia Turetta verticalizza per lo stesso Pauro, botta immediata respinta dal portiere e tap-in letale di Davide Zordan (nella foto).
Sembra fatta, ma all’ultimo secondo di recupero arriva la beffa, con i padroni di casa che trovano l’ormai insperato 1-1 con uno stratosferico tiro al volo dai venticinque metri che si infila dritto all’incrocio dei pali. (Da Facebook Campodorese)

Maddalene – Virtus Plateolese 0-2 Per questa partita abbiamo pubblicato cronaca e foto di Corrado Battilana e Mauro Colò

Telemar – Fides 1-1 Rallentiamo ma non molliamo.
Alla Telemar Arena si presenta una Fides che ci aveva fermato sul 2-2 all’andata in una partita che ci aveva visto rimontare da 2-0 a 2-2.
Oggi privi di Marangoni e Mattiello proviamo a conquistare i 3 punti ma il primo tempo non è giocato bene, sprechiamo troppi palloni e sbagliamo tanti appoggi, non rischiamo mai in difesa ma le occasioni che creiamo in attacco son troppo poche viste quelle create nelle ultime settimane e non riusciamo a mettere i nostri attaccanti nelle migliori condizioni per finalizzare in rete.
Dopo il rientro dagli spogliatoi siamo più pimpanti e riusciamo a giocare di più palla a terra, creiamo un’occasione su cross di Stefani con Passaro che anticipa il difensore ma il portiere ospite si supera e salva miracolosamente sulla linea, al 20 esimo troviamo la rete dell’1-0, cambio di campo che trova Stefani da solo sulla sinistra, cross dentro di sinistro che dopo un batti e ribatti arriva sui piedi di Passaro che dentro l’area piccola col portiere alle spalle scarica su Santini che non può sbagliare e fa 17 in campionato.
Proviamo a continuare a spingere e non ci abbassiamo come capitato nelle ultime settimane dopo il vantaggio, sbagliamo un contropiede che poteva chiudere il match e poi su un cross di Migliorini ci proviamo ancora con Santini che incorna ma la palla finisce sopra la traversa.
A 8 dalla fine poi, su calcio d’angolo prendiamo la rete dell’ 1-1, Pellizzari svetta su tutti e appoggia la palla in rete dopo aver toccato la traversa.
Ci proviamo nel finale più di inerzia che altro ma non riusciamo a trovare la via delle rete.
In bocca rimane l’amaro, l’amaro di una squadra che ci tiene e che ci crede, l’amaro di una squadra che non mollerà un centimetro e che da domenica vuole tornare a prendersi i 3 punti.
Siamo vivi, ci lecchiamo le ferite, ma mai come ora ci vogliamo riscattare. (da Facebook / Telemar)

Intervista a Luca Fior (Capitano della Campodorese) : Il pareggio a tempo scaduto sul campo del B.P.93 ha lasciato la Campodorese a sette lunghezze dal quarto posto.
Un divario che bisogna a tutti i costi azzerare per ambire ad un piazzamento-playoff, alla luce dei troppi punti di distacco dalla seconda posizione: ad oggi, infatti, la quinta classificata resterebbe esclusa dagli spareggi-promozione.
«Domenica abbiamo interpretato la partita nel migliore dei modi, attaccando alti gli avversari e mettendoli in difficoltà con diverse azioni in velocità – osserva il capitano Luca Fior (nella foto) – Purtroppo ci ha penalizzato la mancanza di lucidità al momento dell’ultimo passaggio. Con grande caparbietà abbiamo trovato il gol a dieci minuti dalla fine ma poi, come al solito, ne abbiamo incassato uno. L’1-1 non ci ha permesso di portare a casa ciò che avremmo meritato».
Sfumato ai quarti di finale il sogno della coppa, la Campodorese deve necessariamente fare «all in» in campionato.
«Il Trofeo Regione era un obiettivo importantissimo, ma l’Arre Bagnoli Candiana era oggettivamente una squadra più attrezzata di noi. Malgrado ciò, abbiamo tenuto testa fino alla fine, combattendo fino all’ultimo con una grande prestazione di tutto il collettivo. In campionato, dopo il bel filotto di vittorie con cui avevamo concluso il girone di andata, mi aspettavo sinceramente una ripartenza migliore. Invece il bottino di punti al ritorno è piuttosto risicato, con una sola vittoria all’attivo. Abbiamo sprecato tantissime opportunità, un po’ per colpa nostra e un po’ per sfortuna. La rincorsa ai playoff è dura ma non impossibile: finché la matematica non ci condannerà, continueremo a lottare con tutte le nostre forze».

Classifica cannonieri

17 reti: Santini (Telemar),
11 reti: Rigoni (Bp 93), Tugnoli (Quinto e Maddalene), Santacroce (Union CSM)
10 reti: Zordan (Campodorese),
9 reti: Chemello, (Bp 93), Rosario (San Lazzaro),
8 reti: Sambugaro (Virtus Plateolese)
7 reti: Pellizzer (Fides), Alberti Quinto), Pizzato (San Lazzaro) ,  Marangoni (Telemar),
6 reti: Turetta M (Campodorese), Zebele (Quinto), Benacchio (Spf), Ghion (Union CSM), Braceschi (Virtus Plateolese).
5 reti: Gasparini, Urbani (Altair), Pepato (Cervarese) ,   Lucatello, Valente (Fides), Dall’Amico (Isola Castelnovo),  Magrin (Maddalene), Barco, Peruzzo (Virtus Plateolese);

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Federico Formisano