FUTSAL

A1&A2 – VOLA CARRE’ CHIUPPANO SUL… PRATO. ARZIGNANO KO DA ULTIMO MINUTO.

Torna l’A1 dove la Luparense deborda con Taborda pure premiato nel Galà del Calcio Triveneto.
Doppia trasferta per le regine beriche di A2: CC vince in rimonta, Arzignano perde al rush finale col Civitella.

SERIE A2 – Il Prato fa da pista di decollo per il Chiuppano, dopo una prestazione straordinaria all’Estraforum in una ripresa da settimo cielo (9-5 il punteggio finale in Toscana). In uno dei templi italiani del futsal Pedrinho e compagni festeggiano il primo bottino pieno di stagione, da unica squadra vicentina che compete a livello nazionale a smerigliare un sorriso da tre punti nel week end. Niente da fare, infatti, per il Real Arzignano che combatte ad armi pare in casa dell’imbattuto Civitella ma cede di misura per 3-2.

Carrè Chiuppano perennemente a rincorrere per metà partita, capace di rimontare prima lo 0-2 e poi l’1-3  e perfino il 2-4 ad inizio di una ripresa ricca di gimkane. Si era messa subito male per il quintetto di Ferraro, due pasticci costano subito due gol subiti da Juanillo in 3′. Poi la reazione alla distanza che frutta però solo due legni colpiti da Zannoni e Restaino interposti al primo centro (sarà tripletta) di un Pedrinho sempre più leader con la fascetta di capitano al braccio.

Si riparte dal 2-1 pro Prato, doppio allungo e doppia risposta come accennato sopra, allo scatenato Juanillo replicano prima Douglas servito da “Pepe” e poi Restaino con un gran gol da fuori e qui cambia la traccia del match: svolta a favore dei biancazzurri ospiti che mettono il naso avanti per la prima volta con Zanella  a segno per il terzo sabato di fila così come il compagno Douglas. Gli uomini di Suso, però sono vincolati a non mollare nella solennità del futsal del Palaestra e agguantano i vicentini sul 5-5 su gol di classe di Wallace. Sarà Pedrinho a rispingere avanti i suoi ma il gol spaccamatch è firmato da Zannoni (il primo per lui dal suo ritorno in maglia CC) che si ritrova in avanti con la palla avvelenata da spedire alle spalle dell’esordiente Gelli. Sul 7-5 l’acqua bolle in pentola, il Prato mette la quinta (di movimento) invitando di fatto Mielo e ancora Douglas a buttare la pasta. Bigoli alla veneta sul piatto per il CC e pochi… bàgoli, la banda CC torna a casa pancia piena.

Dopo tre giornate coperte tutte le caselle nelle colonne della classifica, una vittoria, un pari e un ko nel derby del debutto che piazzano Pedrinho e soci al quarto posto a partite piene. Per gustarsi i gol ecco servito il piatto forte, gli highlights firmati dalla voce mitica di PPF sul canale Youtube del club toscano: clicca qui

Arzignano invece già in credito di una gara dopo il turno ai box scontato sabato scorso, che doveva risultare utile per recuperare qualche acciacco ma alla fine non sufficiente per recuperare Salamone, uscito malconcio dalla “prima”, Del Gaudio e Urbani infortunatisi in allenamento oltre a Tres ancora ai box per squalifica pendente. Garantire un risultato utile in Abruzzo sarebbe impossibile ma non mancano gli assi nella manica da giocarsio contro Jelavic e soci. La novità è il debutto fra i pali di Zambello, che prende (con lode) il posto di Urbani fra i paletti del futsal ritornando sulla ribalta nazionale dopo oltre un lustro nelle categorie regionali e amatoriali. Proprio il neonumerouno di casa Arzignano farà muro agli attacchi insistenti di un Civitella costruito per lottare sul podio di questa serie A, quota zero in classifica ma solo dopo aver già azzerato un handicap di 4 punti di penalizzazione e reduce dal pari esterno a Chiuppano. Che alla vigilia del match si ritroverà poi anche uno “sconto di pena”, con la riduazione del gap a due punti, dimezzando il danno dopo il ricorso in appello. Meglio guardare alla partita: passano gli abruzzesi con il bomber Borsato di rapina (30 gol in categoria lo scorso anno ad Eboli), il “sorvegliato speciale” dalla difesa ospite. Sarà l’unico gol di una prima frazione senza lampi, poi nella ripresa la zampata nel mucchio di Pereira raddoppia le chance di vittoria del Civitella che però si scioglie di fronte alla mossa del quinto di movimento decisa da Stefani e che manda in gloria l’asso del vivaio Houenou, autore di una doppietta super che ricalca quella del derby del debutto stagionale. Sul 2-2 il trend è pro vicentini ma dopo la zampata arriva la “manata”, un colpo sospetto di braccio di Dodò secondo le cronache di sponda ex Grifo che condanna Marcio e compagni allo sgambetto indigesto dopo una prova di grande cuore, generosità e personalità a rimontare un doppio svantaggio deleterio per chiunque.

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SERIE A1

Luparense che rientra nei confini nazionali, anche se in verità non ci era mai uscita dopo la scorpacciata di futsal europeo ospitato a Padova, tornando a parlare e pensare alla corsa scudetto. Per i campioni in carica sudata relativa al cospetto della neopromossa Italservice Pesaro Fano, un fulmine di guerra nel catino di casa – dove ha sempre vinto finora – ma più avvezza alle scoppole in trasferta. Buon per i padovani che confermano l’ottimo stato di forma, guidati da un Taborda debordante che troneggia nel tabellino con un tris personale, galvanizzato non solo dalla vetrina di Uefa Futsal Cup ma anche dal fresco premio ricevuto al Galà del Calcio Triveneto. I rossoblu, in folgoreggiante tinta gialla per l’occasione, spingono e trionfano alla fine per 8-2 con anche Honorio e Ramon alla multipla (due reti a crapa) più un sigillo di Revert Cortes. Grande ripresa dei patavini di Marin con lode per la prova di Miarelli tra i pali.

Secondo posto confermato in comparto di vicinanza con la sorpresa (relativa) Came Dosso, alle spalle di un Acqua&Sapone Unigross in pompa magna che i Lupi andranno a scovare proprio nella loro tana, sabato prossimo, in un Pala S. Filomena dove dove è scivolato come scritto poc’anzi il Real Arzignano, parquet insomma assai in voga dalle parti di Pescara.

Per gli highlights del match scorri sulla Pagina Facebook ufficiale.

Foto di Luca Marazzato.

 

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Omar Dal Maso