Serie B

Vicenza solo un pari con il Crotone e lo Stadio contesta

   Vicenza- Crotone  1-1

VICENZA (4-3-3): Grandi; Maggio, Brosco (Padella dal 46′), De Maio, Crecco; Cavion (Boli dal 56′), Bikel, Ranocchia; Diaw, Teodorczyk (Meggiorini dal 65′), Giacomelli (Dalmonte dal 56′). A disposizione: Gerardi, Confente, Zonta, Pasini, Bruscagin, Da Cruz, Sandon, Djibril, Allenatore : Brocchi

CROTONE (3-4-3): Festa, Canestrelli, Golemic, Nedelcearu; Mogos, Estevez, Awua (Kone dal 88′), Schnegg; Marras (Schirò dal 75′), Maric, Cangiano. (Giannotti dal 69)  A disposizione : Saro, Cuomo, Mondonico, Vulic, Kone, Calapai, Kargbo, Borello, Sala,  Gural; Allenatore  Perrelli che sostituisce lo squalificato Modesto

ARBITRO: Niccolò Baroni di Firenze

Ammoniti: Canestrelli , Schnegg(C)  Maggio, Brosco (V) Kone (C)  Espulso Schnegg al 44′

Confermate le impressioni della vigilia anche se Brocchi schiera il 4-3-3 con Giacomelli che agirà sulla sinistra dell’attacco con Teodrorczyk e Diaw.  Partono dalla panchina Zonta, Dalmonte, Da Cruz e Meggiorini. Nel Crotone gioca Mogos , ex Real Vicenza, che era in dubbio alla vigilia

Il Vicenza parte in avanti e conquista un calcio d’angolo che non sortisce effetto.

Al 11′ pericoloso il Crotone con un traversone che attraversa la luce della porta senza che nessuno riesca a deviare

Al 18′ Cangiano serve Maric a cui non riesce la deviazione sull’uscita di Grandi. Al 21′ Neldecearu colpisce di testa su angolo con palla alta. Angolo conquistato per un errore di disimpegno di De Maio che si lamenta per un problema al ginocchio.

Al 25′ torna avanti il Vicenza con Diaw il cui traversone è deviato in angolo da Neldecaru e due minuti dopo c’è un nuovo angolo per i biancorossi. Dopo meno di mezzora sono già 4 i giocatori ammoniti, ma l’arbitro sembra voler tenere una gara sicuramente importante per la classifica.

Sul terzo calcio d’angolo consecutivo il Vicenza passa: Teodorczyk approfitta di un indecisione e si proietta sul pallone mandandolo in rete, decisiva la deviazione di

Al 31′ Diaw riceve da Giacomelli su classico contropiede ma Festa chiude il possibile gol del 2-0.

Al 40′ però arriva come una doccia fredda il pareggio del Crotone: il mobile Cangiano porge a Maric che passa indietro a Marras che la mette laddove Grandi non può arrivare.

Al 44′ però Schnegg che ricorderà questa gara a lungo visto che ha causato l’autorete si fa anche espellere entrando a gamba tesa su Maggio: seconda ammonizione e cartellino rosso.

Il tempo si chiude sul risultato di 1-1 ma con il Vicenza che potrà sfruttare il vantaggio numerico.

Il secondo tempo inizia con l’ingresso di Padella per Brosco.  E con un clamoroso gol sbagliato dal Crotone con un traversone dalla destra e Neldecearu che manda fuori da un passo. La reazione del Vicenza è in un colpo di testa di Maggio che finisce fuori.

Prova a scuotere un  Vicenza abulico mister Brocchi inserendo Dalmonte e Boli per Cavion e Giacomelli. Il pubblico inizia a spasientirsi e urla ai giocatori di tirare fuori gli attribuiti.  In questa fase il Crotone si fa preferire giocando con sufficente rapidità e buona disposizione tattica. Entra anche Meggiorini per Teodorczyk. Ma succede poco con il Vicenza incapace di aggredire la formazione calabrese.

Il Vicenza si accende improvvisamente al 68′: Maggio penetra in area fermato da Festa e Meggiorini da buonissima posizione manda sul palo.

Al 74′ il portiere Festa salva la sua squadra su un colpo di testa di Padella da buonissima posizione. Al 77′ salva De Maio su cross del neo entrato Schirò.  Il Crotone cerca di arrivare in fondo alla gara anche con molte perdite di tempo e con molti giocatori che vanno a terra ( e ci rimangono) dopo contrasti lievi.

Al 83′ Maric per Neldecearu che colpisce la traversa ma era fuorigioco e si riprende con una punizione per i biancorossi. Al 86′ Meggiorini ha ancora un’occasione ma viene chiuso da Festa.

Si arriva ormai alla fine con il punteggio bloccato. E quando l’arbitro concede 4′ di recupero ci sono proteste biancorosse perchè si riteneva che dovesse essere maggiore il recupero

Finisce 1-1 sotto i fischi del Menti. E pensare che i giocatori di Brocchi indossavano le maglie portafortuna…..

 

Sull'Autore

Federico Formisano