SERIE B: VICENZA E CORNEDO ESORDIO SUPER, THIENE K.O. NELLA TANA DEI MARZIANI!

Nel weekend ha preso ufficialmente il via anche la Serie B. Il nostro girone è quello B, un super raggruppamento veneto con tre perimetrali a completare lo scacchiere. Campionato rivoluzionato rispetto all’anno passato, meno squadre e soprattutto meno retrocessioni. Dietro il Petrarca di cui parleremo, sarà grossa bagarre playoff, mentre per le retrocessioni solo l’ultima piazza metterà a rischio la permanenza in cadetteria, non sarà infatti retrocessione diretta, quindi tra le 12 contendenti potrebbe non retrocedere nessuno.

Veniamo alla stretta attualità, prima giornata in archivio, nessun pareggio, cinque vittorie interne e scalpo a domicilio del Mantova che espugna la Fenice VeneziaMestre. L’altra di Mestre, dopo un buon inizio soccombe ad un Cornedo rinnovato e oggettivamente rinforzatosi. Albertini guida ai suoi ad un ottimo esordio al PaladeGasperi, 7-4 agli arancioneri. E’ Radujkovic ad inaugurare la stagione portando i suoi avanti dopo tre minuti. Mestre che reagisce e ribalta sul 2-1. Savegnago e Ragno in chiusura mandano gli amarantoblu a riposo sul 3-2. La doppietta di Aalders in apertura di ripresa incanala il tutto sul giusto binario. Prova nuovamente a riaprirla Ouddach sul 5-3, ma Cabianca e Moscoso calano il sipario anzi tempo.

Diego Albertini: ”Considero la prestazione piú che positiva, nonostante non abbiamo lavorato bene in settimana, infatti le difficoltà sono state molteplici.
Ho visto un gruppo molto unito e desideroso di raggiungere un risultato importante, per contro continuiamo ad avere dei passaggi a vuoto dove concediamo troppo costringendo i nostri portieri agli straordinari.”

Città di Thiene destinata alla classica “Davide vs Golia” dove Golia indossa la maglia biancoscudata di Padova e da battaglia alle contendenti al PalaGozzano.

Sarà davvero difficile levare punti a questa squadra, già l’anno scorso fuori categoria in C1, vincitrice di tutte le competizioni a cui ha preso parte e mai sconfitta. In estate sono stati aggiunti parecchi altri assi ad un mazzo che già non scarseggiava di “carichi pesanti” bomber Maina è un lusso per la categoria, ma il main sponsor di questo Petrarca è Adriano Foglia, nazionale italiano e pallone d’oro futsal nel 2003, l’anno scorso scudettato con la Luparense. (Un po’ come se Nedved, pallone d’oro calcistico lo stesso anno la spiegasse ancora).

Il match di Padova parte contro pronostico, Iglesias porta avanti con un gioiello su punizione i rossoneri. Patavini tutt’altro che intimoriti e capaci di passare dallo 0-1 al 4-2 con Maina e Foglia protagonisti. Deuner ricuce sul 4-2, ma in chiusura i bianconeri per l’occasione in rosso bisseranno il poker del primo tempo chiudendo il tabellino sull’8-2. Poco da recriminare per la squadra di Gulizia che soffre comunque visceralmente la sconfitta, ma elogia i suoi per l’approccio al match.

Nicolas Gulizia: ”La partenza è stata ottima, tanta intensità, ottima reazione difensiva, pur subendo abbiamo retto il colpo. Loro sono impressionanti, hanno troppo per questa categoria. Siamo stati in partita sino al 4-2 della ripresa, al quinto gol loro siamo un po’ crollati. E’ chiaro che era proibitivo pensare di poter competere contro di un roster così. Emotivamente i ragazzi hanno un po’ subito, ci servirà per il futuro. La loro pressione ci ha messo in difficoltà, tengo il buono della prestazione, su ciò che non è andato lavoreremo approfonditramente.”

Partenza col botto invece per il Vicenza C5, dopo la rivoluzione estiva, cambio di allenatore compreso, a Candeo è subentrato Trentin, autore di un capolavoro con l’under 21 biancorossa l’anno passato. Highlights principali tutti nel primo tempo al PalaVillanova. E’ Juan Lucca a fare gli onori del parquet di casa dopo circa due minuti. Il Vicinalis non molla e rientra dopo poco con Cocchetto. Partita aperta ed equlibrata, ma il puntatone di Pizzaro (occhio al giovane biancorosso) e il bolide di Zago issano il parziale sul 3-1. Nella ripresa i trevigiani varano l’assalto, ma Trentin e i suoi ragazzi resistono anche granzie ad un Carraro sugli Scudi.

Matteo Trentin: ”Abbiamo fatto una partita attenta, di cuore e di sacrificio. Abbiamo tentato di imporre il nostro gioco quando possibile, limitando quello dei nostri avversari. Dobbiamo essere consapevoli che deve essere ancora creata una mentalità di squadra. Siamo sulla buona strada, la vittoria di sabato è anche grazie a questo. I ragazzi se la sono meritata, si sa, partire bene all’esordio infonde le giuste motivazioni. Il nostro DNA è quello di battagliare in ogni campo consapevoli che dovremo sudarci ogni risultato da qui alla fine.”

Uno sguardo alle “altre” i rumors tra gli addetti ai lavori davano favorite ovviamente il Petrarca, poi Villorba, Mantova e Vicinalis. “Tennistici” 6-3 sia per i trevigiani che per i mantovani. Villorba beffato lo scorso anno a 9” dalla serie A2 da un gol Pedrinho (protagonista nel nostro pezzo d’esordio tra Arzignano e Carrè in A2). La prima vittoria stagionale dei gialloblu è ai danni del Belluno. Mantova spumeggiante, gran vittoria sull’ostico campo della Fenice. Gli arancioblu noti soprattutto per la strepitosa prolificità del settore giovanile (gli esempi di Tenderini e Azzoni possono bastare) cedono il passo ai biancorossoblu. Incredibilmente anche l’ultimo match mancante all’appello: Maccan Prata Pordenone – Rovereto termina anch’esso col risultato di 6-3. Friulani quotati come ottima outsider del torneo. A dir la verità, appare molto difficile tracciare un oggettiva griglia di persona, la riduzione del numero delle partecipanti ha alzato il livello.

1^ GIORNATA

FENICE – MANTOVA 3-6

CORNEDO – MESTRE 7-4

VILLORBA – BELLUNO 6-3

MACCAN PRATA PORDENONE – ROVERETO 6-3

PETRARCA PADOVA – CITTA’ DI THIENE 8-2

VICENZA – MITI VICINALIS 3-1

Nel prossimo turno sarà derby al PalaCeccato di Thiene dove i rossoneri ospiteranno il Vicenza. Impegno esterno per il Cornedo che sarà ospitato dal Belluno.