Eccellenza

Un tempo a testa nel derby: finisce 1-1 tra Cartigliano e Montecchio

Si conclude con un pareggio il derby vicentino “d’Eccellenza” tra Cartigliano e Montecchio Maggiore: locali in vantaggio nella prima frazione con Stocco, poi nella ripresa a 20’ dal termine pareggia Casarotto, entrato in campo da pochi minuti. Partita condizionata da una pioggia copiosa, viene meno lo spettacolo ma in campo è battaglia vera e propria; il pareggio fa più comodo ai ragazzi di Ferronato che ai castellani, con i biancoblù che mantengono invariato il distacco dai rivali odierni e, al tempo stesso, guadagnano un punto sul Caldiero sconfitto dal Pozzonovo.

 

CARTIGLIANO [1]: Bortignon, Pellizzer, Lorenzin, Miotti ©, Murataj, Faresin, Parise (91’ Moro), Stocco, Di Gennaro, Mattioli (77’ Scalco), Barichello (59’ Xausa). A disposizione: Basso, Ziliotto, Comarin, Frachesen. All. Ferronato.

MONTECCHIO MAGGIORE [1]: Bertoldo, Rigodanzo, Benetti, Tresso ©, Nikolic, Poletti, Santacatterina, Fava (60’ Casarotto), Primucci, Calgaro, Pilan (82’ Fongaro). A disposizione: Rigoni, Bevilacqua, Groppo, Caregnato, Paladino. All. De Forni.

Arbitro: Mozzo di Padova. Assistenti: Donà di Este e Storgato di Castelfranco Veneto.

Marcatori: 36’ Stocco (C), 70’ Casarotto (MM).

Ammoniti: 21’ Stocco (C), 27’ Faresin (C), 32’ Tresso (MM), 76’ Primucci (MM).

Note: recupero 1’ PT, 4’ ST; calci d’angolo 5-3 Montecchio Maggiore.

Servizio e foto di Matteo Parma

Prima della gara si osserva un minuto di raccoglimento per le scomparse premature del capitano della Fiorentina, Davide Astori, e di Hamza Briniss, giovane giocatore degli Allievi del Saonara Villatora.

 

Padroni di casa che scendono in campo con il consueto 4-4-2: Parise e Mattioli esterni di centrocampo, davanti il tandem Di Gennaro-Barichello. Montecchio Maggiore che risponde con un 4-3-3: capitan Tresso davanti alla difesa, il tridente offensivo è formato da Pilan Primucci e Calgaro.

La prima occasione dell’incontro è a favore degli ospiti: al 9’ Fava controlla al limite e appoggia a Pilan, l’undici si porta la palla sul destro e calcia, palla di poco alta sopra la traversa. Cartigliano che dà un occhio di riguardo agli esterni alti biancorossi: puntali i raddoppi di marcatura su entrambe le fasce da parte di Parise e Mattioli.

Fatica però il Cartigliano a creare pericoli dalle parti di Bertoldo, mentre gli ospiti guadagnano un calcio di punizione interessante a metà del primo tempo: venticinque metri, posizione centrale, va col destro Calgaro che colpisce la barriera, palla che arriva a Fava che calcia col destro, murato, poi Pilan ripropone ancora al centro, Pellizzer colpisce all’indietro di testa con Bortignon che blocca.

Bortignon in uscita

Al 23’ rischia grosso Bertoldo che si attarda a calciare il pallone, Barichello lo pressa in area e contrasta il rilancio, la palla poi torna in braccio all’estremo difensore castellano. É una partita maschia, molto combattuta a centrocampo con l’arbitro costretto ad estrarre tre cartellini gialli nel giro di dieci minuti.

Improvvisamente, la gara si sblocca in favore dei locali, al loro primo vero tentativo: minuto 36, punizione di Murataj dalla trequarti, palla che spiove e che dopo una serie di batti e ribatti viene controllata da Stocco appena fuori dall’area, l’otto scarica poi un fendente rasoterra che prende velocità e si insacca sul palo lontano. Gioia grande tra le file del Cartigliano, scattano tutti in piedi in panchina consapevoli dell’importanza e della difficoltà del match odierno.

Non a caso, arriva immediata la reazione del Montecchio con Calgaro che sfonda a sinistra, entra in area ma si intestardisce palla al piede e si attarda a servire al centro Primucci, con la difesa locale che allontana poi la minaccia.

Viene concesso un minuto di recupero e proprio al 46’ i locali vanno vicinissimi al raddoppio: Di Gennaro si allarga a destra e fa partire un cross che pesca Mattioli, il dieci decide di colpire al volo in girata all’altezza del dischetto del rigore, palla che sfiora il palo a Bertoldo battuto. Graziati gli ospiti, si va al riposo sul parziale di 1-0.

Mattioli

Nessun cambio all’intervallo da ambo le parti, nel frattempo le condizioni del terreno di gioco continuano a peggiorare: in alcune porzioni di campo, verso le panchine, iniziano a formarsi numerose pozzanghere che non consentono il rimbalzo regolare del pallone; di conseguenza, assisteremo ad un secondo tempo dove si ricorrerà principalmente a lanci lunghi. Proprio da una sventagliata di Calgaro, nascerà l’azione del gol del pareggio del Montecchio.

Riprende il match, con il Cartigliano intenzionato a difendere il gol di vantaggio e provare a colpire in contropiede: ecco che al 59’ entra un velocista come Xausa che rileva un generoso Barichello. Non sarà questa però la sostituzione decisiva, ma quella che verrà effettuata dall’altra parte un minuto dopo. De Forni si sbilancia e toglie Fava per Casarotto: il nuovo entrato va a collocarsi dietro a Primucci, si passa dunque ad un 4-2-3-1 a trazione anteriore.

La mossa premia Tresso e compagni, che al 70’ trovano la rete del pari: sulla destra Rigodanzo recupera e appoggia a Calgaro che con un tracciante trova Casarotto libero sulla sinistra, controllo delizioso col mancino e il diciotto avanza verso la porta, entra in area e a tu-per-tu con Bortignon è freddo e sempre col mancino la piazza sul palo lontano. 1-1 a venti dal termine.

Normalmente ora ci si aspetterebbe un finale di fuoco, soprattutto vista la caratura delle squadre e l’importanza della gara, ma l’acqua continua a scendere incessante, fino a spegnere le ultime fiammelle di speranza di vittoria per entrambi gli schieramenti. Le ultime occasioni portano la firma di Rigodanzo per gli ospiti, che all’87’ mette alto da posizione ravvicinata su invito del solito Calgaro, mentre per il Cartigliano al 93’ Stocco cerca di nuovo fortuna dalla distanza, ma la conclusione è bloccata comodamente da Bertoldo.

Dopo 4’ minuti di recupero, arriva il triplice fischio del direttore di gara: il derby tra Cartigliano e Montecchio Maggiore termina con il risultato di 1-1.

 

C’è un po’ di rammarico da tutte le parti a fine partita: il Cartigliano si mangia le mani per aver fallito la chance del raddoppio sul finale del primo tempo, che avrebbe incanalato la gara appannaggio di Miotti e compagni; il Montecchio sa di aver giocato meglio degli avversari e di aver costruito qualche palla gol in più. Sullo sfondo i numerosi spettatori che hanno visto certamente una partita combattuta, sono consapevoli che questa sfida, in una soleggiata domenica primaverile, avrebbe potuto regalare senza dubbio uno spettacolo di ben altro livello.

 

Matteo Parma

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Matteo Parma